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Copyright credit: Mancusi et al. 2014-2015
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Copyright credit: Mancusi et al. 2014-2015
ARCHAEOLOGICAL DESCRIPTION OF THE WEIGHT
Authority
Lucius Vitellius, consul
;
Tiberius Claudius Caesar Augustus Germanicus, Roman Emperor
;
Tiberius Claudius Caesar Augustus Germanicus, Roman Emperor
Mint
Denomination
20 Libras
Material
Basalt
Manufacture
Carved
Shape
Cylinder or similar (elliptic cylinder, etc.)
Length
21.70 cm
Width
18.50 cm
Height
12.50 cm
Metrology
| Mass (g) | Mass (grain) | Date of measurement | Reference | fragmented | cleaned | reference weight |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 8116.00 | - | - | Mancusi et al. 2014-2015 | No | No | Yes |
Iconography
| Symbol | Technique | Direction | Position | Number | Synecdoche |
|---|
Wear
Corrosion
Handle
Yes
Suspension hole
No
Recarved mould
No
Recarved weight
No
Intentionally destroyed
No
Archaeological description
Mancusi et al. 2014-2015: Il peso litico è ascrivibile a quelli ellittici a profilo convesso, ha una lunghezza max di cm 21,7; larghezza max di cm 18,5; altezza di cm 12,5 e pesa kg 8,116. La faccia superiore, piana, ha andamento lievemente inclinato lungo l’asse maggiore e risulta più ampia di quella inferiore (la prima misura cm 19x16, la seconda cm 15x12,5). Sulla sua superficie sono presenti il testo di un’iscrizione e gli innesti inferiori di una maniglia in ferro - del diametro di circa cm 2,5 - posti in posizione simmetrica e centrale. La presa, che ha lo scopo di facilitare la movimentazione del peso, sembra fissata con piombo.
La faccia inferiore risulta escavata, secondo la modalità solitamente utilizzata per consentire di raggiungere la taratura necessaria. Le superfici sono finemente lisciate, lo stato di conservazione è complessivamente buono, se si eccettuano la perdita della maniglia, qualche lacuna superficiale
circoscritta, minuti distacchi di impatto e graffiature legate all’uso.
Sulla superficie della faccia anteriore si sviluppano quattro iscrizioni (a-d) incise con la tecnica della scrittura a punti, spesso usata per segnare i pesi (DI STEFANO MANZELLA 1987, p. 139), e impaginate sui lati lunghi in modo che (a) occupa le prime due linee nella parte superiore della faccia, con lettere di cm 1,1-
1,2 e di lettura speculare rispetto a (b-d), mentre (b), relativo al valore ponderale, contiene lettere di cm
1,1, in parte consunte e incise in prossimità della zona centrale fra le maniglie; (c) si svolge sulla porzione inferiore, con lettere della stessa altezza, e (d), un poco al di sotto, dichiara il medesimo valore ponderale, con lettere di cm 2-2,5, in un ductus approssimativo e palesemente seriore.
La faccia inferiore risulta escavata, secondo la modalità solitamente utilizzata per consentire di raggiungere la taratura necessaria. Le superfici sono finemente lisciate, lo stato di conservazione è complessivamente buono, se si eccettuano la perdita della maniglia, qualche lacuna superficiale
circoscritta, minuti distacchi di impatto e graffiature legate all’uso.
Sulla superficie della faccia anteriore si sviluppano quattro iscrizioni (a-d) incise con la tecnica della scrittura a punti, spesso usata per segnare i pesi (DI STEFANO MANZELLA 1987, p. 139), e impaginate sui lati lunghi in modo che (a) occupa le prime due linee nella parte superiore della faccia, con lettere di cm 1,1-
1,2 e di lettura speculare rispetto a (b-d), mentre (b), relativo al valore ponderale, contiene lettere di cm
1,1, in parte consunte e incise in prossimità della zona centrale fra le maniglie; (c) si svolge sulla porzione inferiore, con lettere della stessa altezza, e (d), un poco al di sotto, dichiara il medesimo valore ponderale, con lettere di cm 2-2,5, in un ductus approssimativo e palesemente seriore.
Autopsy
No
INSCRIPTION
| Language | Technique | Legend type |
|---|---|---|
| Latin | Incised | Denomination |
| Latin | Dotted | Authority, Date, Denomination |
Fac simile
TI. CLAUD. CAES. IV / L. VITELL. III COS // XX // [---] AD ARTIC. IUSS. AED // XX
Edition
Ti(berio) Claud(io) Caes(are) IV / L(ucio) Vitell(io) III co(n)s(ulibus) // XX (librae) // [Exact(um)] ad Artic(uleiana) (pondera) iuss(u) aed(ilium) // XX (librae)
Monogram
ARCHAEOLOGICAL CONTEXT
Findspot (region)
Italy: Liguria: La Spezia
Findspot (site)
Luni [Luna]
context
Mancusi et al. 2014-2015: Nell’ambito delle indagini archeologiche condotte a Luni nel 2012 con fondi ARCUS s.p.a. presso gli ambienti orientali del complesso delle case Benettini Gropallo. L’oggetto proviene dal crollo del primo piano di un edificio che prospetta lungo il margine meridionale del decumano massimo, in prossimità della porta occidentale della città. Lo stato di conservazione del vano risulta particolare in quanto sono pervenuti in discreto stato gli elementi lignei strutturali, carbonizzati, la situazione risulta quindi analoga a quella emersa nel corso degli scavi condotti in vani contigui a ovest, la cui distruzione è stata posta in relazione ad un incendio - cui è seguita un’alluvione - connesso all’evento sismico che si è ipotizzato colpisca la città alla fine del IV secolo.
CIRCUMSTANCES OF ACQUISITION
Region
Italy: Liguria: La Spezia
City
Luni [Luna]
Date of first acquisition
Dec. 31, 2012
circumstances
Excavations.
DATING OF THE WEIGHT
Curatorial Section
ROMAN
Time frame
Comments on Chronology
Claudius and L. Vitellius were consuls, respectively, for the fourth and third times in 47 d. C.
COLLECTION HISTORY
Collection
| Name | Date of acquisition | Inventory number |
|---|---|---|
| - | ||
Bibliography
| Reference | Page/Column | Reference (number) | Plate / Figure | Comment |
|---|---|---|---|---|
| Mancusi et al. 2014–2015 | None | None | None | None |
VARIA